Non è stata un’inaugurazione, perché non c’erano ospiti ma protagonisti. Le persone che questa mattina erano presenti sulla Luna a Santarcangelo, questo il nome del nuovo e innovativo servizio educativo della Cooperativa La Fraternità in collaborazione con l’associazione Men On the MOON e la comunità Papa Giovanni XXIII, avevano già scelto di fare un passo nel contribuire al progetto di vita dei giovani con disabilità coinvolti in una sperimentazione che vede coinvolte famiglie, aziende, assistenti sociali, AUSL, amministrazioni locali, scuole e associazioni.
“Questo luogo non è e non vuole essere un comodo punto di arrivo – afferma Filippo Borghesi, coordinatore del progetto- È un piccolo e sicuro avamposto. La Luna è il nostro satellite, ma la nostra casa, in cui vogliamo vivere e abitare è il mondo là fuori. Massimo, papà di Matteo, l’ultimo dei ragazzi arrivato alla Luna, ci ha detto che in questo progetto vede il sorriso di Don Oreste. Capite bene che per noi che lavoriamo per la cooperativa La Fraternità, che apparteniamo alla Papa Giovanni XXIII, questa frase non può lasciarci indifferenti.
Anche perché Don Oreste certamente apriva le labbra per sorridere, ma anche per dire cose che se le ascolti bene ti impegnano cuore e cervello per una vita. Per esempio, Don Oreste ci ha lasciato questa provocazione: “Al povero non va dato ciò che a noi è possibile, ma ciò di cui lui ha bisogno”.
Ci siamo chiesti: di cosa hanno bisogno oggi i giovani con disabilità per cui noi che lavoriamo nel terzo settore facciamo tutto questo? Ci siamo risposti che il loro principale bisogno è diventare ciò che sono. Non ciò che ciascuno di noi, nel suo ruolo, può concedergli di essere. Riconoscere a ciascuno di questi ragazzi con disabilità che sono persone eguali a noi in dignità e diritti è oggi, per fortuna, possibile. Ma ciò di cui hanno davvero bisogno, crediamo, è che una volta rivendicata la propria uguaglianza ciascuno di loro possa esprimere la propria differente unicità in un personale progetto di vita. Questo è la nostra Luna”
Tra i presenti la presidente del distretto socio sanitario di Rimini nord, il Vicesindaco di Rimini Gloria Lisi, il Sindaco di Santarcangelo di Romagna Alice Parma insieme all’assessore ai servizi sociali Danilo Rinaldi, oltre a Valerio Giorgis, presidente della Cooperativa La Fraternità e le famiglie dell’associazione Men On the MOON.
Ma anche le assistenti sociali dei ragazzi, le aziende che hanno con cui sono già stati avviati dei progetti di tirocinio, i dirigenti le educatrici che lavorano con i ragazzi sugli obiettivi del loro progetto di vita, e diversi privati che, in tante modalità, hanno deciso di sostenere questo nuovo progetto.