25 ANNI IN 25 STORIE DALLA PANCHINA ALL'AZIENDA AGRICOLA
Sono Denis,
e passavo le mie giornate su una panchina come altri tossici e barboni, senza futuro, finché un giorno mi si è avvicinato don Oreste Benzi e mi ha detto: «Lascia la strada, c’è un bel progetto per te!».
Con mia moglie Monica oggi portiamo avanti una casa-famiglia di tredici persone.
E poi, nove anni fa, abbiamo capito che la risposta data ai nostri accolti era incompleta. La nostra casa e la nostra famiglia riuscivano a guarire le loro ferite con una risposta affettiva ma ci voleva anche una risposta lavorativa per ridare dignità a quelle vite. Una “follia” che abbiamo portato avanti come scelta di coppia ed assieme alle altre case-famiglia di Macerata della Papa Giovanni XXIII abbiamo iniziato producendo ortaggi nei nostri campi coi nostri accolti. È stato allora che abbiamo capito che questa esperienza ergoterapica poteva avere uno sviluppo.
È nata così Terra d’incontro, azienda agricola specializzata nella produzione e vendita all'ingrosso di ortofrutta biologica con consegne a domicilio.
Ci piaceva entrare nel mercato dei “grandi” con il passo del povero per dare voce a chi non ha più voce. Volevamo portare volti e storie dei nostri accolti e far capire ai nostri clienti che dietro ad un ceppo di insalata o ad un grappolo di olive c’era un impegno nel recupero di adulti con varie forme di disagio.
All’inizio vendevamo sul ciglio della strada quattro umili cassette di verdura, oggi riforniamo con i nostri prodotti ristoranti, mense scolastiche, negozi da San Benedetto del Tronto fino a Cesena.
Attraverso il marchio Via del Monte Oliveto commercializziamo anche olio e il famoso amaro “Olivetum”: un prodotto a base di foglie di olivo e agrumi, ottenuto con ingredienti naturali dei terreni che coltiviamo ad Assisi.
Ci occupiamo anche di talee per la produzione di aromatiche (rosmarino, salvia) per riscoprire vecchi sapori che non erano più nel mercato. Nonostante il ciclo vitale – perché matura e anziana – la talea è sempre produttiva e questa caratteristica riporta a quel che siamo anche noi: quando siamo in un posto “buono” riprendiamo vita.
Nella cura delle piante ogni passo è importante: vanno custodite, innaffiate e concimate: Lì sta l’armonia fra il lavoro e l’uomo. Ne è un esempio straordinario Yaya, 28 anni, della Nuova Guinea. Yaya è un ragazzo musulmano, arrivato col barcone due anni fa. Da sei mesi è diventato nostro dipendente, perché ce l’ha messa proprio tutta.
Facciamo fatica a vederci insieme ai migranti perché, per un luogo comune, spesso li consideriamo dei poco di buono. Invece, l’incontro con la storia di Yaya ha permesso a lui di sentirsi rivalutato, spingendolo a tirare fuori il meglio, mentre a noi è stato più facile cogliere ciò che c’era di bello in lui. Ci ha dimostrato grande rispetto ed oggi è riuscito ad arrivare ad un’autonomia economica e abitativa per mantenere la sua famiglia.
Da oltre un anno coordino anche i servizi di pulizie Margarita di Assisi. Alla basilica di Santa Maria degli Angeli passano tanti pellegrini e nelle pulizie dei bagni incrociano le persone svantaggiate assunte nella nostra impresa di pulizie. Mi sembra significativo che in questo luogo di preghiera avvenga questo incontro tra i pellegrini e queste vite “recuperate”.
Denis Marini - Coordinatore del centro di educazione al lavoro Terra d'incontro