25 ANNI IN 25 STORIE «Vedrai La Pietra….Vedrai!»

Sono Pino,
e vi racconto del sogno di una rete di imprese economicamente sane con al centro l'uomo, a partire dagli ultimi.
È il sogno di un'economia della condivisione da cui è nata La Pietra scartata.

Trent’anni fa c’era un ragazzo, Giovanni, costretto in carrozzina dalla distrofia muscolare ed assunto in un ufficio commerciale. Venne licenziato all’arrivo del primo computer.
In quel momento capimmo che il lavoro per le persone come Giovanni dovevamo crearlo noi.
Abbiamo iniziato in un ex teatro dimesso che tutti chiamavano la Baracca, con Claudio, Damiano, Giuseppe, Paolo, Rosanna, tutti usciti dall'Istituto.

I nostri primi passi sono stati un continuo cadere e rialzarsi, sbagliare e riprovare.
I fagioli borlotti, nostro primo prodotto, ripuliti e insacchettati uno ad uno vennero attaccati dal tonchio. Una mamma ci insegnò a fare i pomodori verdi sott'olio ma essendo inesperti e non sapendo del trattamento del bilancino e della pastorizzazione una mattina trovammo olio per terra e vetri dappertutto. Senza arrenderci, ci siamo ingegnati a costruire un essiccatoio per battere i pomodori secchi, ma purtroppo lo strumento non era in regola.

Per fortuna la provvidenza ci ha sempre sostenuto: un piccolo forno usato, un tavolo d'acciaio, tante donazioni e prestiti che ci hanno permesso di arrivare a registrare il marchio La madre terra, con cui ancora oggi “firmiamo” i nostri prodotti biologici che negli anni hanno raggiunto una qualità riconosciuta e apprezzata da tanti clienti.

In questi giorni è arrivato un nuovo macchinario, la bolla di concentrazione, uno strumento in grado di migliorare ancora di più la qualità dei prodotti. Un regalo che ci siamo fatti per celebrare questi primi trent’anni.
Il lieto fine di questa travagliata storia è stato possibile grazie a quanti dopo di me hanno preso in mano con passione il coordinamento de La pietra scartata, riuscendo a renderla al passo con le normative e con un bilancio attivo.

Ma il “grazie” più forte voglio dirlo ad un’anima grande, Pasqualino, immobilizzato dalla distrofia muscolare, accolto nella nostra casa-famiglia. Non è mai venuto alla Pietra scartata ma vi ha contribuito pregando e accettando la mia assenza da casa. La sera prima di morire mi disse «Vedrai la Pietra…! Vedrai!». Sono passati tanti anni ed oggi possiamo vedere ciò che all’inizio non potevamo forse nemmeno immaginare.

Pino Pasolini - Fondatore de La Pietra Scartata

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto