25 ANNI IN 25 STORIE A SCUOLA PER LA SOCIETA' DEL GRATUITO

Mi chiamo Elisa,
e prima di approdare alla Scuola dell’Infanzia La Resurrezione ho lavorato alcuni anni al Centro diurno Il Nodo dove mi sentivo soddisfatta e parte di una realtà che mi faceva crescere umanamente e professionalmente.

Quando la Cooperativa La Fraternità mi ha proposto di lasciare il mio lavoro di educatrice per questa nuova avventura ho detto sì, fidandomi che questa novità potesse essere occasione di ulteriore crescita.
La Scuola parrocchiale La Resurrezione, aperta nel ’68 da quattro preti, tra i quali don Oreste e don Elio, nel 2012 chiede alla Comunità Papa Giovanni XXIII di subentrare nella gestione. Così nel 2013 La Fraternità ne diventa ufficialmente l’ente gestore ed io, Marisol Lanaro e Silvia Tognacci, altre due insegnanti della Comunità Papa Giovanni XXIII, abbiamo iniziato un percorso educativo e di rinnovamento all’interno della scuola.
I primi anni, collaborando con le maestre che già insegnavano da tempo nella scuola, abbiamo cercato di comprendere la storia e le tradizioni che nel tempo questo luogo aveva costruito; in seguito abbiamo introdotto elementi di novità nel metodo educativo, nella pedagogia, nell’arredamento degli ambienti con lo stile della Comunità Papa Giovanni XXIII.

È molto importante per noi che i bambini siano i veri protagonisti e che le famiglie collaborino con le insegnanti nella costruzione del processo educativo dei loro figli. Ecco perché durante l’anno promuoviamo occasioni di incontro e di dialogo anche fuori dall’orario scolastico: pizzate, Messe, laboratori pomeridiani genitori-figli, tutto è pensato perché ciascuno nel proprio ruolo si senta parte di un progetto condiviso.

Ogni giorno cerchiamo di costruire insieme un ambiente accogliente, che permetta a tutti di vivere la scuola come un luogo non solo fisico, ma anche ricco di senso.

Un altro importante aspetto è la condivisione col povero e il confronto con le differenze. In questi anni hanno frequentato la scuola anche tanti alunni con varie disabilità che hanno permesso ad ognuno di scoprire i propri talenti e di sperimentarsi concretamente in modalità comunicative differenti.
I bambini hanno tante domande ed i loro interrogativi diventano occasione per iniziare un percorso verso una più profonda conoscenza reciproca. Seguendo il grande sogno della Scuola del Gratuito di don Oreste cerchiamo di mettere al centro del nostro agire quotidiano la relazione, intesa come relazione con e tra i bambini, le famiglie, il territorio in cui siamo inseriti.
Negli anni abbiamo dato vita a tanti progetti: l’educazione all’aperto, il progetto orto che coinvolge i nonni nella cura e nell’educazione alla natura, l’educazione motoria. Avendo anche bimbi di altre nazionalità e religioni, cerchiamo di essere una scuola che sappia tenere presente la dimensione della fede pur nel rispetto di religioni diverse.

Elisa Giorgis - Coordinatrice Scuola dell'infanzia "La Resurrezione"

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